Castello di Fiumefreddo Bruzio (CS)
7 giugno 2014
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La scrittura autobiografica come conoscenza e cura di sé
Destinatari
Gli incontri sono rivolti ad Operatori Sanitari e Pazienti oncologici
Durata
Il lavoro di gruppo con la scrittura si sviluppa in 6 incontri pomeridiani della durata di 3 ore con cadenza bimensile nei mesi di aprile, maggio e giugno 2014
(il secondo e il quarto martedì del mese dalle 15 alle 18)
Sede
DH Oncologia Medica Pinto ff
V piano del Padiglione 2 (Osp. Malpighi) Via Albertoni 15, Bologna (camera B)
Docenti
Dott.ssa Sonia Scarpante
Scrittrice e docente di corsi di scrittura terapeutica
Associazione “La cura di sé” Milano
Dott.ssa Monica Guaraldi
Medico oncologo e counsellor professionista
Dott.ssa Valentina Gallo
Psicologa psicoterapeuta
Iscrizioni
La partecipazione è gratuita e a numero chiuso
Le iscrizioni si ricevono
c/o U.O Oncologia Medica Pinto ff
Referenti Dott.ssa Vita Mutri [email protected] e Dott.ssa Monica Guaraldi [email protected]
Il “Corso di scrittura terapeutica” che intendiamo proporre all’interno della nostra Unità Operativa di Oncologia Medica Pinto ff, rientra nell’ambito del progetto “Armonia in Oncologia”
Il corso intende offrire nuovi strumenti di conoscenza interiore attraverso l’uso della scrittura.
E’ rivolto a chi sia motivato a lavorare su sé stesso per conoscersi più in profondità. Si cercherà di entrare nel mondo delle emozioni per farne un punto di forza e di sostegno e per acquisire strumenti per relazionarsi con meno fragilità, più sicurezza e determinazione.
La scrittura terapeutica rappresenta a pieno titolo un valido intervento di Medical Humanities.
Le Medical Humanities sono un insieme di scienze umanistiche, sociali ed artistiche messe al servizio della pratica medica, per integrare la conoscenza scientifica con la conoscenza umanistica. Nello specifico la scrittura terapeutica, lavorando sulle emozioni, si integra anche con i saperi delle conoscenze psicologiche.
Contenuti
Il laboratorio di scrittura e narrazione parte con una breve presentazione delle conduttrici e dei partecipanti. La presentazione è utile come momento di conoscenza reciproca per iniziare un lavoro di gruppo volto all’approfondimento di se stessi. Segue una condivisione basata su microscritture di argomenti diversi: Perché sono qui? Che cos’è per me l’autobiografia. Come nasce il mio nome.
Si inizierà a scrivere dopo la lettura di alcune riflessioni autobiografiche tratte da scrittori e non solo: testimonianze che ci insegnano a intravedere nelle storie personali un senso di crescita, di consapevolezza e conoscenza.
Impostazione della lettera a se stessi come proiezione della propria figura personale: rivedersi nel passato attraverso una ricerca introspettiva. Si ripercorrono le tappe del proprio vissuto, lasciando emergere emozioni antiche e forse dimenticate.
Approfondimento di alcuni stralci tratti dall’autobiografia Lettere ad un interlocutore reale (Il mio senso) e da alcuni testi autobiografici di scrittori ( Isabelle Allende, Orhan Pamuk, David Grossman…). Analisi di un percorso inteso come traccia per crescere nella conoscenza di sé.
La scrittura facilitata dalla lettura delle lettere tenderà ad un’indagine sul passato come ricerca nel proprio vissuto di nodi irrisolti, difficoltà relazionali, affettività faticose. La lettera e il racconto orale intesi come stimolo ad indagare nella propria profondità per imparare a riconciliarsi con la vita, con le figure affettive che ci sono appartenute e ci appartengono. Le scritture vertono sulle difficoltà della vita per indagare nel proprio senso e sollecitare un maggior approfondimento interiore.
Obiettivi
S’intende con questo progetto offrire nuovi strumenti di conoscenza attraverso l’uso della scrittura. Si vuole superare la paura dell’imprevedibilità che di norma accompagna il percorso della scrittura come conoscenza di sé, imparando ad osservarsi dal di fuori e a giocare con se stessi in questa trasposizione. Imparare a parlare di emozioni e di sentimenti senza sentirsi giudicati. Riconoscere nella storia dell’altro analogie con la propria. Condividere una sofferenza e diventarne più consapevoli. L’esternare un lutto, una colpa sentendosi aiutati nel viaggio della conoscenza. Entrare nelle emozioni per farne un punto di forza e di sostegno.
Lavorare su noi stessi ci aiuta ad aprirci al mondo con meno conflittualità, a relazionarci con gli altri (familiare, amico, collega, diretto superiore) con meno fragilità, con più sicurezza e maggior determinazione. Costruendo il nostro sé ci aiutiamo ad intravedere nuove strade di consapevolezza, orizzonti che non conoscevamo. La scrittura intesa come strumento per trasformare le nostre debolezze in forza relazionale ed etica.
BIBLIOGRAFIA
Sonia Scarpante, Lettere ad un interlocutore reale (Il mio senso), Melusine, Milano, 2003.
Sonia Scarpante, Non avere paura. Conoscersi per curarsi, San Paolo, Milano, 2010.
Sonia Scarpante, La scrittura terapeutica, Gruppo Editoriale L’Espresso, Roma 2013
Isabel Allende, Paula, Feltrinelli, Milano, 2007.
Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra, Longanesi, Milano, 2004.
Letture da autori vari suggerite dagli stessi partecipanti.
Presentazione del testo "LA SCRITTURA TERAPEUTICA" in Serra Lorenzini a Milano
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Il giorno 31 gennaio 2014 ho presentato a Napoli il mio libro "LA SCRITTURA TERAPEUTICA" presso il Maschio Angioino. Hanno partecipato alla presentazioni medici di varie professionalità.
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Corso di scrittura:
Il corso intende offrire nuovi strumenti di conoscenza interiore attraverso l'uso della scrittura.
In particolare si vuole aiutare a lavorare su se stessi per conoscersi e scoprire altri aspetti di sé, per relazionarsi con meno fragilità, più sicurezza e determinazione.
Attraverso il percorso di conoscenza interiore si cercherà di entrare nelle emozioni per farne un punto di forza e di sostegno.
Destinatari:
Gli incontri sono rivolti ai pazienti sia in trattamento che in follow up e ai volontari dell'Istituto Oncologico Veneto di Padova.
Durata:
Il lavoro con la scrittura si sviluppa in sei incontri a cadenza settimanale di tre ore ciascuno dalle ore 15 alle ore 18 nelle seguenti date:
28/10 - 04/11 - 11/11 - 18/11 - 25/11 - 02/12
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Da Gennaio 2010 conduco per la
“ FONDAZIONE GIANCARLO QUARTA”
dei corsi di scrittura autobiografica della durata di tre ore settimanali per tre settimane continuative più una dopo due mesi (totale 12 ore).
Il corso è aperto a chi desidera conoscersi a fondo attraverso tematiche come la sofferenza, la maturità, la riconciliazione con se stessi
Edizioni svolte nel 2010: 8 Edizioni
Il corso è aperto a chi desidera conoscersi a fondo attraverso tematiche come la sofferenza, la maturità, la riconciliazione con se stessi.
Per maggiori dettagli clicca qui
Per dare la propria adesione contattare direttamente la segreteria eventi della Fondazione Culturale:
piazza San Fedele 4, 20121 - Milano
tel. (+39) 02 86352231
fax (+39) 02 86352803
[email protected]
Il 12 aprile 2010 a Parma sono invitata al Seminario dal titolo
Con l'odore dell'inchiostro sulle mani
Un'esperienza maturata in biblioteca, tra scrittura e lettura, tra affinità e reciprocità, sul corso della vita e della crescita, nella scoperta dell'altro
12 aprile 2010, ore 17.30
Oratorio Novo della Bibioteca Civica
Vicolo S. Maria 5
Parma
Per maggiori dettagli clicca qui
Dal 28 ottobre al 2 dicembre 2014 ho tenuto un corso di scrittura di 6 incontri a cadenza settimanale di 3 ore ciascuno presso l'Istituto Oncologico veneto di Padova .
Gli incontri erano rivolti ai pazienti sia in trattamento che in follow up e ai volontari.
25 marzo 2009 ore 18.30: Scrivere di sé (Duccio Demetrio, Padre Bartolomeo Sorge)
Per la lista "Politiche sociali" si è parlato di “RESILIENZA”, sotto un titolo ottimistico: “LA MALATTIA CI RENDE FORTI”, a cura di Adolfo Valente, moderatore Christian Toscano, Hanno partecipato: Annalisa De Filippo, Bianca Bertetto, Paolo Ferrario, Emanuela Mencaglia, Anna Oliverio Ferraris, Sonia Scarpante.
Dal 8 al 10 novembre 2007 ho partecipato come relatore alla Conferenza sulla Comunicazione per la Salute presso l'Università degli Studi di Milano organizzata dal Centro C.U.R.A. (Centro Universitario di Ricerca sugli Aspetti comunicativo relazionali in medicina)